Il progetto per il ristorante di Stella Shi nasce dall’incontro tra due culture gastronomiche apparentemente lontane: la cucina asiatica e quella pugliese. L’obiettivo era creare uno spazio che evocasse la semplicità e l’autenticità delle gastronomie orientali, reinterpretandole in chiave contemporanea.

L’atmosfera del locale è calda e accogliente, con materiali e dettagli che raccontano una storia precisa. Le stormflag di ispirazione giapponese, lasciate volutamente senza grafica, fluttuano nello spazio come quinte sceniche, delineando i diversi ambienti. Le pareti verdi, scandite da elementi in legno, richiamano l’architettura delle abitazioni asiatiche, mentre le iconiche lampade in carta di riso Formakami, firmate Jaime Hayon, amplificano il carattere etereo e suggestivo dell’ambiente.

La palette cromatica è studiata per trasmettere relax e comfort: tonalità naturali, legni chiari e accenti di rosso danno vita a un equilibrio visivo armonioso, capace di invitare i clienti a trattenersi e immergersi nell’esperienza gastronomica.

Un design che non è solo estetica, ma una vera e propria narrazione visiva, dove ogni elemento dialoga con il concept culinario di Stella Shi, in un perfetto connubio tra Oriente e Mediterraneo.

Architecture & Interior design: Pleroo Design Studio
Responsabili: CLAUDIO DE LEO, ARCH. ANNA STELLA TINELLI
Collaboratori: MILENA TEOFILO, ARCH. LEONARDO NITTI
Superficie: 90 mq
Data: 2024
Luogo: BARI
Fotografo: SIMONE BOCCUZZI
Cliente: Badù srl